Un medico di 65 anni è morto ieri sera a Gallipoli, in provincia di Lecce, dopo essere stato colto da un malore mentre faceva il bagno.
Tragedia a Gallipoli, comune della provincia di Lecce, nella tarda serata di ieri. Un medico di 65 anni ha perso la vita dopo essere stato colto da un malore mentre faceva il bagno in mare. A lanciare l’allarme è stata la moglie del 65enne che ha assistito al dramma.
Immediato l’arrivo sul posto, dopo la segnalazione, del personale sanitario del 118 che ha fatto il possibile per rianimare il medico, ma ogni sforzo è stato inutile: alla fine, è stato dichiarato il decesso. Intervenuti sul luogo della tragedia anche i carabinieri che si sono occupati di ricostruire nel dettaglio quanto accaduto.
Aveva deciso di fare un bagno in tarda serata, ma è stato colto da un malore ed è morto. Questo il drammatico destino di Vito Procacci, primario del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, deceduto ieri sera, mercoledì 21 agosto, a Gallipoli, in provincia di Lecce.
Procacci, secondo quanto ricostruito, come scrivono alcuni quotidiani locali ed i colleghi de Il Corriere del Mezzogiorno, si trovava in vacanza in Salento e ieri sera aveva deciso di fare un bagno in mare intorno alla mezzanotte. Entrato in acqua, però, si è sentito male ed ha perso i sensi, tutto sotto gli occhi della moglie che ha immediatamente avvertito il numero unico per le emergenze chiedendo l’intervento dei soccorsi.
Sul posto, sulla spiaggia della Purità, è arrivato lo staff medico del 118 che ha avviato le manovre di rianimazione. Tutto inutile, purtroppo: i medici si sono dovuti arrendere all’evidenza dichiarando la morte del 65enne.
Intervenuti, oltre ai soccorsi, anche i carabinieri della stazione locale che hanno provveduto agli accertamenti per ricostruire la dinamica della tragedia.
La morte di Vito Procacci ha sconvolto i colleghi e la comunità di Bari, dove il medico era molto conosciuto e prestava servizio. Anche il sindaco Vito Leccese ha voluto esprimere il proprio cordoglio ai familiari del 65enne.
Di recente, Procacci ed altri colleghi erano stati protagonisti di una vicenda: i sanitari in questione erano stati multati per gli straordinari effettuati nel corso della pandemia Covid-19, sanzione poi cancellata in seguito all’intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che aveva anche inviato delle scuse al primario e ai suoi colleghi.
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