C’è un metodo che in molti non seguono per conservare una passata di pomodoro aperta: ecco qual è, evita dei danni alla tua salute.
La nostra salute, anche se in molti sottovalutano in maniera erronea questo aspetta, passa anche e soprattutto dal cibo che mangiamo. In tal senso, la fortuna degli italiani sta anche, o per meglio dire soprattutto, in questa. La nostra terra è estremamente fertile e produce delle cose straordinarie, che vengono, con tentativi poi più o meno goffi, riprodotte in tutto il mondo. In tal senso, però, questi piccoli gioielli vanno trattati anche con il rispetto che si deve a qualunque prodotto naturale. Anche perché, poi, le conseguenze non riguardano solo il gusto ma anche propriamente la nostra salute.
Un esempio illustre di prodotti che in Italia rappresentano delle eccellenze tra i prodotti della nostra terra è rappresentato dai pomodori. Ferme restando le differenze legate alla zona in cui essi crescono, esistono tantissimi modi per cucinarli ed anche per conservarli. In tal senso, la passata di pomodoro rappresenta un grande classico. Nonostante sia presente in abbondanza praticamente in tutte le case degli italiani per la semplicità della sua preparazione e conservazione ed anche per il gusto, c’è un errore comune. Non tutti, infatti, una volta aperta, la conservano come si deve. E corrono dei rischi non di poco conto.
Nel momento in cui si apre una bottiglia di passata, si può pensare di buttare il resto, nel momento in cui non occorre, per paura che possa andare a male. In altri casi, invece, si può procedere con delle modalità di conservazione non adeguate. Andiamo a vedere come fare per conservarla al meglio e poterla riutilizzare. La prima soluzione è quella di trasferirla in un contenitore chiuso ermeticamente. Evita quelli in metallo, però. Potrebbero seriamente alterare il sapore. Ovviamente va riposto poi in frigorifero il resto.
Un altro consiglio pratico utile è quello di ridurre il nome di volte in cui si apre e si chiude la bottiglia. In questo modo andrai a limitare il contatto della passata con l’aria. Le soluzioni di conservazione fin qui esposte valgono nel momento in cui la rimanente parte sarà usata nei giorni a seguire. Prima di procedere andando a vedere cosa fare per una lunga conservazione, ti ricordiamo un evento imperdibile come la sagra del pomodoro.
Per delle lunghe conservazioni, la soluzione migliore è quella di congelare la passata di pomodoro dividendola in piccole porzioni. Così facendo, puoi scongelare il quantitativo che andrai ad utilizzare senza sprechi. Nel congelatore, essa può durare anche dai sei agli otto mesi senza perdere in qualità. Per un uso ottimale, ecco la ricetta per degli ottimi spaghetti al pomodoro.
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