Il ragno violino è molto diffuso in Europa, in particolare nell’area mediterranea, e non sono rari i suoi morsi: quali sono i sintomi sul corpo?
Diffuso principalmente nell’area mediterranea, specialmente nei paesi dell’Europa Meridionale, il ragno violino, nome scientifico Loxosceles rufescens, provoca numerosi problemi. Si tratta di un piccolo ragno, dal corpo lungo circa 1 cm (arriva a un massimo di 5 cm con tutte le zampe), di colore marrone. Presenta un aspetto poco appariscente e per questo si confonde perfettamente con la vegetazione e non solo.
Questa specie di ragno viene chiamata in questo modo perché presenta una piccola macchia sul dorso a forma di violino. A differenza della maggior parte degli altri ragni, il ragno violino presenta sei occhi al posto di otto. Caccia di notte, senza creare ragnatele, ma non è aggressivo e tende sempre a fuggire in vista del pericolo. Morde solo se viene disturbato o e si spaventa.
Ragno violino: i sintomi sul nostro corpo e cosa provoca un suo morso
Come accennato, il ragno violino è una specie timida e poco aggressiva, e morde solo in caso di pericolo. Il ragno si nasconde tra i mobili di casa o tra le lenzuola, per questo motivo lo si incontra spesso in casa, specie nelle case immerse nel verde o situate in aree selvagge, ma ormai lo si rintraccia anche in zone fortemente urbanizzate. Inoltre, è un animale che predilige ambienti caldi e asciutti.
Gli incontri con l’uomo, salvo casuali situazioni, come quando il ragno entra in casa e si rintana sotto le lenzuola o tra i panni sporchi o nelle scarpe, sono pochi, visto che l’animale tende sempre a evitare lo scontro e a fuggire via. Negli ultimi tempi si è fatto un certo terrorismo mediatico sulla sua aggressività e sulla sua pericolosità. In Europa, i ragni potenzialmente mortali sono pochissimi e molto rari.
Il ragno violino non è un ragno dotato di veleno mortale, e generalmente non provoca gravi problemi anche in caso di morso, se non in alcune rare eccezioni. Solo in pochi casi il ragno inietta la sua citotossina, mentre nella maggior parte dei casi, il morso è privo di veleno. La citotossina può portare gravi conseguenze nei soggetti deboli, come ad esempio può provocare loxoscelismo.
Cosa fare se si viene morsi da un ragno violino
Il loxoscelismo impiega mesi per guarire e porta alla morte dei tessuti, perciò bisogna recarsi in ospedale per fermare l’infezione in corso. Negli ultimi dieci anni sono pochissimi i casi di morte dovuti al morso di un ragno violino, e tutti riconducibili a soggetti già fortemente debilitati. Comunque sia, non bisogna mai sottovalutare un suo morso. Erano entrati tantissimi ragni in casa, poi ho capito perché: la colpa è nostra!.
Come riconoscerlo? Prima di tutto, il morso del ragno non è molto doloroso, nella maggior parte dei casi neanche ci si rende conto di essere stati morsi. Le conseguenze non sono quasi mai rilevanti, tuttavia, per prevenire eventuali problematiche è meglio lavare bene la zona colpita, disinfettando la ferita e applicando ghiaccio per ridurre il gonfiore.
Nei giorni successivi è bene monitorare l’insorgenza di eventuali arrossamenti. La zona colpita presenta gonfiore e un livido di colore giallo marrone. I primi sintomi compaiono dopo qualche ora dal morso, così come il dolore, che cresce di intensità dopo quasi un’ora dall’attacco, comportando anche prurito e formicolio. In caso di loxoscelismo, i sintomi avvengono già dopo qualche minuto dal morso.
In questo ultimo caso, si origina un’ulcera, circondata da un’area biancastra, inoltre si avvertono sintomi di febbre, nausea, mal di testa, brividi e debolezza. Anche se il morso del ragno violino non risulta quasi mai essere grave, è meglio contattare sempre un centro antiveleni. Rimedi naturali, facili e veloci per tutti i parassiti che puoi trovare in casa.