Alla scoperta del “borgo delle meraviglie”, un luogo incantato in cui il tempo sembra essersi fermato: ecco dove si trova questo posto magico.
Terra ricca di storia e di cultura, la Basilicata è una regione che ha moltissimo da offrire sia per i passeggi naturali sia per le città d’arte. La Basilicata ospita undici aree protette, di cui due parchi nazionali e due regionali. Vanta anche un grande numero di borghi e piccoli Comuni davvero incantevoli. Un esempio è rappresentato da Grottole, un luogo magico in cui il tempo sembra essersi fermato.
Con un territorio esteso per circa 11mila ettari situata tra i due fiumi Basento e Bradano, Grottole è un piccolo comune della provincia di Matera in Basilicata. Parte del suo territorio rientra nella Riserva regionale San Giuliano poco distante dal Parco Nazionale del Pollino. Situato al confine tra Calabria e Basilicata, il Parco è Patrimonio mondiale dell’UNESCO e rappresenta l’area verde più grande di tutta Italia.
Le origini di Grottole affondano in un passato lontano. I ritrovamenti di insediamenti preistorici, greci e romani fanno di questo Comune uno dei centri più antichi della regione. Il toponimo deriverebbe secondo la tradizione dal greco Kruptai, luoghi nascosti, o dal latino cryptulae, locali adibiti alla lavorazione dell’argilla. E proprio la lavorazione dell’argilla ha reso Grottole è rimasta famosa nei secoli.
Questo luogo si è distinto tra i Comuni della Basilicata per aver dato vita a un progetto innovativo volto a rivalorizzare la città. Come si legge sul sito web del Comune di Grottole, nel centro storico del borgo è nato un progetto per riqualificare il luogo e far fronte allo spopolamento, ideato da Silvio Donadio e Andrea Paoletti. Donadio e Paoletti hanno dato vita a Wonder Grottole, trasformando il concetto del turismo tradizionale in un modo per entrare in contatto con la natura e con la comunità locale.
I fondatori hanno spiegato la loro visione secondo la quale «il turismo è incontro con la comunità locale, è scoperta del territorio attraverso modalità lente, è natura, è divenire protagonisti. È coinvolgimento, scambio di conoscenze, è creazione di nuovi legami». Paoletti e Donadio hanno avviato una call proposal per cercare cinque volontari che accettassero per un mese di lavorare da remoto a Grottole.
Le persone selezionate hanno avuto la possibilità svolgere il ruolo di promotori del territorio grottolese, attraverso il racconto dell’esperienza diretta, la produzione di materiale fotografico e video, e un progetto per il territorio di propria ispirazione. Wonder Grottole è un’impresa sociale nata con l’obiettivo di favorire la rigenerazione del centro storico del borgo di Grottole grazie al recupero di alcune case in disuso. Chi visita Grottole diventa un vero e proprio abitante temporaneo del borgo.
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