Si parte con la nuova mostra “musica da guardare”: l’arte incontra la musica per svelare un legame oltre il tempo e la materia.
Al via finalmente “Musica da guardare”. La nuova mostra d’arte in cui raffigurare l’immateriale diventa possibile.
A partire dallo scorso 9 agosto è possibile visitare le sale che ospiteranno, fino al prossimo 3 novembre, “Musica da guardare – Copertine d’autore e vinili dal 1940 a oggi”. Chi ha ideato, realizzato e fatto in modo che queste opere d’arte durassero nel tempo? Per rispondere a questa domanda sulle oltre 230 copertine d’autore si accede alla preziosa collezione di vinili di Alessandro Biocca.
Musica e arte insieme: al via la mostra “Musica da guardare”
Sono trascorsi 35 anni da quando Alessandro Biocca decise di collezionare il primo vinile, la cui copertina entra – ad oggi – a far parte ufficialmente delle opere d’arte presenti nella mostra organizzata nelle Marche, a Fermo.
Risale a soltanto 2 giorni fa una delle più recenti pubblicazioni su IG, in cui @fermomusei invita gli appassionati di vinili e copertine retrò a conoscere la loro storia, talvolta rimossa o dimenticata, più da vicino.
A 5 mesi di distanza dall’ufficializzazione della musica techno in Patrimonio immateriale dell’UNESCO, “Si parte” – ricorda a tal proposito @fatt1ungiro – “da #steinweiss con la prima copertina“. Una copertina scelta per entrare a far parte dell’esposizione che ospiterà per oltre 3 mesi il Palazzo dei Priori di Fermo.
Nel frattempo, tra i nomi dei principali artisti delle copertine dei dischi in vinile, appaiono quelli dei fotografi Helmut Newton e Robert Mapplethorpe, di Milo Manara, Jeff Koons, Luigi Ghirri, Andy Wharol, Salvator Dali, ma anche dei fumettisti Crepax, Zerocalcare e dell’artista dalla segreta identità Bansky.
“Musica da guardare”, la mostra d’arte tra sguardi e vinili
Dopo l’entusiasta organizzazione di un’Estate al Chiostro, mostra d’arte tra sguardi e vinili nel Comune di Fermo è organizzata in collaborazione con “Maggioli Cultura e Turismo” e ripropone uno scenario talvolta sconosciuto e altre volte psichedelico a partire dagli anni Quaranta fino ad arrivare agli anni Ottanta del secolo scorso.
Ogni variazione nella realizzazione delle copertine dei vinili rappresenta non solo delle differenti scelte artistiche e di composizione, ma anche un riflesso dei cambiamenti culturali che si verificarono nel corso dei quarant’anni che “Musica da guardare” abbraccia con sentimento e curiosità.
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Per quel che riguarda, invece, i protagonisti dell’universo musicale si potranno rintracciare le opere d’arte realizzate per musicisti come Richard Rogers, cantautori e star del pop internazionali come Lucio Dalla e Michael Jackson e gruppi musicali come i Massime Attack, i Baltimora e i Pink Floyd.