Con queste piante il mio soggiorno si è trasformato: tutti rimangono senza fiato quando entrano

Per ogni ambiente domestico c’è la pianta perfetta. Servono a portare colore ma anche a purificare l’aria: ecco quelle che ho scelto di mettere in soggiorno.

Parlare di piante in casa ormai significa avere un must have; inizialmente utilizzate solo dagli appassionati con pollice verde che non potevano rinunciare alla loro passione in casa, le piante sono diventate sempre di più un complemento di arredo fondamentale anche perché, nel frattempo, si è capita anche la funzione delle piante in casa, utili a purificare l’aria dall’inquinamento domestico.

E quando si decide di avere in casa delle piante, per portare colore ma anche un senso di relax, la regola fondamentale da seguire è una sola: considerare le caratteristiche della pianta. Questo vuol dire capire se ha bisogno di più o meno luce e posizionarla di conseguenza; se è necessaria più o meno umidità e regolarsi quindi anche con l’aggiunta di acqua e così via.

Così come è bene prediligere delle piante in camere da letto piuttosto che altre, allo stesso modo ci sono delle piante migliori da esporre in soggiorno; qui in avanti vi condivido la mia scelta e posso garantirvi che l’effetto è piaciuto sempre a tutti.

Quali piante selezionare per il soggiorno, così si riscalda l’ambiente e si purifica l’aria

La prima delle piante a cui non ho saputo resistere per il mio soggiorno è stata la Begonia maculata. Si tratta di una pianta estremamente decorativa caratterizzata dalla presenza di lunghe foglie di un verde inteso in cui si stagliano dei pois bianchi.

Si tratta di una pianta tropicale in quanto di origine brasiliana e può raggiungere arrivare fino al metro di altezza. È molto facile da coltivare, ha bisogno solo di molta luce, ma a contatto diretto con i raggi solari, e di un terreno ben drenato che sia costantemente umido. Se coltivata bene, la begonia regala anche graziosi fiorellini.

Si tratta di una pianta non soltanto bellissima ma anche molto utile. Sto parlando del Filodendro, originaria anche questa delle regioni tropicali del sud America, è in grado di assorbire umidità e muffa. Le suo foglie hanno grandi dimensioni e assumono diverse forme da quella ovale a quella cuoriforme.

Porta colore con il suo verde acceso che contrasta con il porpora che si manifesta alla base della pianta. Anche qui l’unica regola da ricordare è che c’è bisogno di molta luce e di tenerla lontana dalle fonti di calore tanto in estate quanto in inverno.

È una pianta davvero unico la Pilea; questa volta parliamo di una pianta che proviene dalla Cina, quindi comunque esotica, e ha la particolare caratteristica di essere a cascata, il che la rende perfetta per decorare mensole o ripiani alti di mobili e librerie. Ha foglie ampie e rotonde che si sviluppano su gambi sottili; anche qui è necessaria molta luce e la lontananza da fonti di calore.

Il castano, una pianta alta da interni

Di piante che crescono molto in altezza e stanno bene in casa ce ne sono parecchie, io ho optato per il Castano. Si tratta di una pianta sempreverde, di origine australiana, dalle foglie ovali di un verde intenso e il fusto sottile. Si tratta di una pianta che sa attirare l’attenzione e dal grande impatto visivo proprio per le sue misure, ha bisogno di un ambiente luminoso ma schermato dai raggi solari diretti, il terriccio invece deve essere costantemente umido e le foglie vanno vaporizzate con regolarità per ricreare l’ambiente naturale della pianta.