Quando si ha fretta si punta spesso alle pizze surgelate per una cena veloce: ma cosa contiene al suo interno? Non te lo aspetteresti mai
Ormai viviamo in una società sempre più frenetica, si va sempre di fretta e sempre meno persone vogliono stare in cucina a perdere ore. Di conseguenza si stanno cambiando le abitudini alimentati, si stanno accantonando gli alimenti sani per dare maggiore spazio alcomfort food, quello che bisogna solo scongelare ed ha un buon sapore. Questo è dovuto alla mancanza di tempo o anche la stanchezza accumulata durante il giorno. Per non parlare poi di chi non ha proprio la passione di stare in cucina.
Qual è la soluzione ideale se non un pasto pronto? L’unica azione da fare è togliere il cibo dal congelatore o dal frigo, posizionarlo in microonde e attendere pochi minuti. In questo modo risparmiamo davvero tanto tempo che potremmo dedicare ad altro. Avremo così un pasto completo e gustoso, il massimo risultato con il minimo sforzo.
È proprio per questa ragione che l’industria di alimentari sta aumentando la produzione di prodotti pronti. Quelli più gettonati e venduti sono le pizze surgelate, che piacciono a tutti anche ai bambini. Inoltre c’è un trucchetto che la permette di essere davvero saporita e deliziosa.
Ma per quanto siano buoni, quanto sono nutrienti? Cosa contengono all’interno? Scopriamo cosa contiene al proprio interno.
Pizza surgelata del supermercato: ecco cosa contiene
Le pizze surgelate, tanto amate per la loro praticità, nascondono diverse sorprese sotto la loro bontà. Un recente studio condotto dalla rivista svizzera K-Tipp ha messo sotto la lente d’ingrandimento la composizione di 12 pizze margherita vendute nei supermercati elvetici, rivelando dettagli scioccanti che potrebbero far cambiare idea a molte persone.
I ricercatori hanno analizzato i livelli di grassi, sale e fibre presenti in queste pizze, e hanno anche verificato la presenza di residui di pesticidi. I risultati non sono rassicuranti: molte delle pizze esaminate contengono quantità eccessive di grassi e sale. Ad esempio, la pizza “Betty Bossi” venduta da Coop si distingue per un contenuto di grassi che supera i 32 grammi per porzione, corrispondenti a circa quattro porzioni di burro. Questo dato è particolarmente rilevante, considerando che il fabbisogno giornaliero di grassi per un adulto è compreso tra 45 e 80 grammi.
Anche il contenuto di sale ha destato preoccupazione, con due pizze che contenevano rispettivamente 6 e 7 grammi di sale, superando quindi il limite di 5 grammi giornalieri. Superandoli si rischia molto a livello cardiovascolare. Un altro aspetto emerso dall’indagine è la scarsa presenza di fibre nelle pizze surgelate, con una media di soli 2 grammi per 100 grammi di prodotto, un quantitativo davvero basso. Questo ci fa capire che le pizze esaminate siano realizzate con farine molto raffinate, quindi a livello nutrizionale è quasi uguale a zero..
Inoltre tre prodotti, tra cui le pizze “M-Budget” di Migros e “Prix Garantie” di Coop, hanno mostrato tracce significative di pesticidi. In base a questi dati, solo le pizze surgelate di Aldi e Lidl sono risultate le migliori nel test, anche se non si sa se sono le più vendute. Al contrario, la pizza Buitoni Forno di Pietra Caprese è stata tra le meno consigliate. Possiamo quindi dire che per quanto queste pizze siano soluzioni veloci, dovrebbero essere consumate in modo sporadico. Meglio puntare alla pizza homemade o andare in pizzeria.
