Sono finalmente riuscita a trovare il mio benessere. Cosa mi ha aiutata? Dei libri che sono letteralmente diventati i miei compagni di vita.
Che la lettura sia uno dei piaceri della vita è una sentenza su cui è impossibile sindacare. Del resto, anche se non tutti amano spendere il proprio tempo leggendo un libro, è altrettanto vero che un volume adatto a noi può essere paragonato ad un paio di scarpe: nel momento in cui trovi quelle che corrispondono alla tua taglia, puoi “camminarci” per tutta la vita.
È esattamente questa la funzione che dovrebbero avere i libri. Accompagnarci nella quotidianità, aiutarci a far fronte alle nostre scelte, donarci dei suggerimenti da mettere in campo nel momento del bisogno.
Per questo motivo, è importante abituarsi alla lettura fin da piccoli, proponendo ai nostri bambini dei volumi che siano utili al loro percorso di crescita. Un’abitudine che non deve mancare neanche nei periodi dell’adolescenza e dell’adultità.
Quest’ultima fase della vita, peraltro, ha un “vantaggio” sulle altre che teniamo poco spesso in considerazione. Nei momenti di sconforto, o magari in quelle situazioni in cui tutto sembra starci per crollare addosso, date le responsabilità che per natura si ricollegano a questa fase, il miglior supporto che potremmo individuare è proprio un libro.
Libri di grande ispirazione: grazie a questi titoli ho ritrovato il mio benessere
Ti è mai capitato di sentirti stanco, spaesato, e di non sapere quale strada imboccare per tornare ad essere la persona che eri prima? Energica, piena di vita, con la risposta pronta dinanzi a qualunque imprevisto?
Se stai affrontando un periodo del genere, sappi che i tuoi migliori alleati sono proprio i libri che ti stiamo menzionando fin dall’inizio dell’articolo. In particolare, quelli su cui dovresti puntare sono quelli dedicati al benessere psicofisico, così come suggerisce un approfondimento di Mondadori.
A cominciare da Quando inizia la felicità di Gianluca Gotto. Autore di libri dedicati al benessere e alla cura del sé, il volume sopra indicato è un vero e proprio scrigno di consigli preziosi che insegnano a perseguire la felicità, senza trascurare le piccole cose che, nella quotidianità, possono fare la differenza: dall’abbraccio di un amico al semplice bere una tazza di tè in una giornata di pioggia.
Con Come se tutto fosse un miracolo di Daniel Lumera ci spostiamo nel campo degli insegnamenti intramontabili. Quei consigli sempre validi che ci consentono di superare i momenti di crisi e di dar nuova linfa alla nostra esistenza. Che, a pensarci bene, altro non è che un vero miracolo.
E se il malessere sembra non volersi allontanare da noi e le terapie risultano inutili, tanto vale approcciare la questione sotto un altro punto di vista. Capendo, come ci insegna Gianluca Italiano in Sollievo cronico, che non esistono terapie magiche contro il dolore, ma esiste la nostra stessa persona. Capace di captare i segnali del corpo e di interpretarli, per far sì di non dover convivere a vita con la sofferenza.
Il nostro consiglio di lettura: l’Alchimista di Paulo Coelho
Il benessere psicofisico, ci insegna lo scrittore Paulo Coelho, va a braccetto con il conseguimento della nostra leggenda personale. È questa la materia che anima il suo capolavoro l’Alchimista, che ha venduto oltre cento milioni di copie in più di cinquanta paesi.
Cosa vuole trasmetterci la storia che ha come protagonista il giovane pastore Santiago? Che, nella vita, tutto ciò che vale la pena di incontrare – felicità, successo, realizzazione – dipende dal conseguimento o meno della nostra leggenda personale. Lottare per diventare ciò che siamo, o per scoprirlo, è l’unica via che ci permette di scoprire il senso del nostro stare al mondo.