Non riesci a far passare il singhiozzo? Ecco come fare e dirgli addio in pochissimo tempo, bastano pochi minuti.
Confessiamolo avere il singhiozzo è davvero fastidioso, quasi sempre va via dopo pochissimo ma quella sensazione non è assolutamente piacevole. Tutti noi lo abbiamo provato almeno una volta nella vita. Ma in che cosa consiste? Sostanzialmente è una contrazione involontaria del diaframma.
Può insorgere senza alcun motivo o causa. Cerchiamo di capire tutto su questo problema e come possiamo allontanarlo da noi in pochissime mosse. Tutto quello che devi sapere sul singhiozzo. Prendi nota!
Singhiozzo addio, ecco cosa fare veramente
Come mai arriva il singhiozzo? Il motivo è l’irritazione del nervo frenico, ovvero colui che controlla il nostro diaframma. Ecco quindi che le sue contrazioni diventano involontarie ed abbiamo il fastidioso singhiozzo. Anche il nostro sistema nervoso centrale viene coinvolto.
Solitamente, però, questa problematica dura veramente pochissimo, massimo un paio di minuti. In casi particolari può durare per ore o giorni. Se accade questo, però, abbiamo una problematica di salute. Un esempio? Soffriamo di reflusso gastroesofageo, oppure di gastrite, in alcuni casi potrebbe essere anche una pericardite.
Ma come possiamo evitare di avere il singhiozzo? E’ davvero molto importante mangiare e bere con calma. Mastichiamo bene e poi deglutiamo. Cerchiamo di limitare l’utilizzo dell’alcool e di alimenti o troppo caldi o troppo freddi.
Importante anche evitare sbalzi di temperatura eccessivi. Ma arriviamo ai rimedi che ci possono venire in nostro soccorso. Tratteniamo il respiro per circa 10/25 secondi. Questo è davvero utile ed arriva da lontano, ne ha parlato Ippocrate oltre 2000 anni fa.
Altrimenti possiamo bere in modo rapidissimo con piccoli sorsi, utilizziamo un cucchiaino di aceto o di limone, oppure cerchiamo di starnutire o di inghiottire velocemente un cucchino di zucchero. Questi consigli ci aiutano a fermare questa problematica ma non sono gli unici. Alcuni vengono da vecchie usanze di famiglia tramandate da generazioni.
Ovviamente se vediamo che non passa dopo oltre 48 opre e magari abbiamo anche qualche altro sintomo contattiamo il nostro medico curante. Ci potrebbe richiedere esami diagnostici o somministrare farmaci antispasmodici o rilassati ma questo lo può decidere solamente un medico dopo una visita.
Adesso che conosci tutte queste informazioni sul singhiozzo non sarà più un problema! Anzi potrai aiutare anche una persona vicina a te che può avere questo comunissimo ma super fastidioso problema.