Pensi di mangiare una cosa ma invece stai ingerendo tutt’altro. Impossibile? Assolutamente no! Sono i cibi contraffatti.
Non è tutto oro quello che luccica, dice un famoso detto, ma oggi sarebbe il caso di parafrasare un po’: “non è tutto il cibo che crediamo quel che mangiamo”.
Alcune cose non sono effettivamente ciò che crediamo e questo vale soprattutto per il cibo. Non ci credete? Ecco alcuni alimenti tutti da ri-scoprire.
La verità sulla cannella
Sei pronto per un’avventura piccante? Parliamo di cannella, una spezia amata da molti, ma non tutti sanno che esiste una versione contraffatta di questa deliziosa aggiunta ai nostri piatti.
La vera cannella, nota come cannella di Ceylon, si distingue per il suo colore più chiaro e la corteccia sottile e delicata. Al contrario, la cannella Cassia, spesso venduta come se fosse la vera cannella, è più scura e ha una corteccia più spessa. Per assicurarti di godere del vero sapore della cannella, leggi attentamente l’etichetta alla ricerca della dicitura “cannella di Ceylon”. Le tue papille gustative ne saranno grate.
Il cioccolato bianco: un vero cioccolato?
Il dibattito sul cioccolato bianco è lungo e complesso. Molti sostengono che non possa essere considerato vero cioccolato a causa dell’assenza del cacao in polvere nella sua composizione.
Tuttavia, il cioccolato bianco contiene burro di cacao ed è quindi un parente delle varietà più scure e ricche di cioccolato. Nonostante le differenze nel gusto e nell’aspetto rispetto al cioccolato tradizionale, il cioccolato bianco offre una consistenza liscia e cremosa che lo rende un ingrediente o uno snack delizioso a sé stante.
Le origini delle patatine fritte
Contrariamente a quanto suggerisce il nome “French Fries“, le patatine fritte non hanno origine in Francia ma in Belgio. Questo snack croccante deve il suo nome alla tecnica culinaria francese del taglio alla julienne.
Nonostante questa confusione sulle origini geografiche, le patatine fritte rimangono uno degli snack più amati in tutto il mondo.
Gli involucri degli egg rolls: una sorpresa senza uova
Nonostante il loro nome inglese “egg rolls” suggerisca diversamente, gli involtini primavera non contengono uova nel ripieno.
L’involucro esterno può essere fatto con un impasto simile a una crepe contenente uova; tuttavia, i ripieni possono variare enormemente includendo verdure, carne o frutti di mare secondo i gusti personali.
Le sorprendenti classificazioni delle bacche
Nel mondo botanico le definizioni possono sorprendere: le fragole tecnicamente non sono bacche mentre le banane sì! Questa classificazione si basa sulla struttura botanica dei frutti; le banane soddisfano i criteri per essere considerate bacche mentre le fragole no.
Boston Cream Pie: torta o dolce?
La Boston Cream Pie è un classico esempio di come i nomi possano ingannare; nonostante sia chiamata “pie” (torta), si tratta effettivamente di un dolce composto da strati di pan sponge con crema pasticcera al centro e ricoperto da glassa al cioccolato. Inventata nel 1856 presso l’hotel Parker House a Boston ha mantenuto questo nome curioso fino ai giorni nostri.
Arachidi: noci o legumi?
Le arachidi sono spesso oggetto di confusione riguardo alla loro classificazione alimentare; appartengono infatti alla famiglia dei legumi come fagioli e lenticchie piuttosto che alle noci vere proprie anche se possono provocare allergie simili alle noci tradizionali a causa delle proteine contenute.
Carta stagnola vs carta d’alluminio
Un tempo la carta stagnola era effettivamente realizzata in stagno prima dell’avvento della carta d’alluminio che oggi conosciamo bene per la sua praticità ed economicità nella conservazione degli alimenti freschi..