E’ scomparso ieri Luca Giurato, uno dei presentatori più divertenti e discussi del piccolo schermo italiano. Ripercorriamone la biografia.
Luca Giurato è un nome che risuona con familiarità nel panorama giornalistico e televisivo italiano. Nato a Roma il 23 dicembre del 1939, Giurato ha attraversato decenni di storia dell’informazione e dello spettacolo in Italia, lasciando un’impronta indelebile grazie al suo stile unico e alle sue memorabili gaffe.
La carriera di Luca Giurato prende il via in giovane età. Appena maggiorenne, debutta nel mondo dell’informazione come cronista per il defunto quotidiano Paese Sera.
Questo primo passo segna l’inizio di quello che sarà un percorso professionale lungo quasi sessant’anni, durante i quali Giurato diventerà uno dei volti più riconoscibili della televisione italiana.
Alto 1 metro e 88 centimetri per 87 chilogrammi di peso, Luca Giurato impone la sua presenza non solo attraverso le parole ma anche con la sua statura. Questa caratteristica fisica lo ha reso facilmente riconoscibile dal pubblico e gli ha conferito un’autorità naturale quando si trovava davanti alle telecamere.
Nella vita privata, Luca Giurato ha vissuto esperienze significative che hanno contribuito a definire l’uomo oltre al personaggio pubblico.
È sposato in seconde nozze con Daniela Vergara, collega giornalista del TG2. La coppia non ha avuto figli insieme; tuttavia, Giurato è padre di un figlio nato dal suo primo matrimonio con una donna di nome Gianna. La sua vita familiare rimane relativamente riservata rispetto alla sua carriera pubblica.
Nonostante abbia iniziato la sua carriera in giovane età, è stato soprattutto in tarda età che Luca Giurato ha conquistato una notorietà più ampia presso il grande pubblico.
Uno dei momenti salienti della sua carriera televisiva è stata la conduzione di Domenica In nel 1993 insieme a Mara Venier. Successivamente, la guida del programma Buongiorno Italia su Rai 1 per molti anni gli ha permesso di diventare una presenza costante nelle case degli italiani.
Parte della popolarità acquisita da Luca Giurato negli anni deriva dalle sue numerose gaffe e dai lapsus linguistici commessi durante le dirette televisive. Queste piccole imperfezioni hanno contribuito a rendere il suo stile autentico ed estremamente umano agli occhi del pubblico. Anche se non intenzionalmente, queste situazioni hanno aggiunto simpatia al personaggio televisivo rendendolo ancora più amabile agli occhi dei telespettatori.
In definitiva, la figura di Luca Giurato si staglia nell’immaginario collettivo italiano come quella di un professionista serio ed esperto ma allo stesso tempo capace di leggerezza e autoironia. La sua lunga carriera testimonia l’evoluzione del giornalismo e della televisione italiana dagli anni ’60 ad oggi, giorno in cui purtroppo un infarto fulminante lo ha portato via.
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