Durante le primarie ha parlato della necessità per i Conservatori di adottare una prospettiva in discontinuità con gli ultimi anni governativi
Il Partito Conservatore britannico ha annunciato un cambiamento significativo alla sua guida: Kemi Badenoch, precedentemente ministra degli Affari economici nel governo di Rishi Sunak, è stata eletta nuova leader del partito. Questa elezione non solo la posiziona come capo dell’opposizione contro l’attuale governo Laburista ma segna anche un momento storico per il partito.
Una vittoria significativa
I risultati delle votazioni, che hanno visto la partecipazione attiva dei tesserati del partito, sono stati resi noti solamente nella giornata di oggi. Le urne si erano chiuse già giovedì scorso, delineando una competizione serrata tra i due candidati considerati i più a destra dello spettro politico conservatore. Alla fine, Badenoch ha prevalso su Robert Jenrick con un totale di 53.806 voti contro i 41.388 raccolti dal suo avversario.
Un traguardo storico per le donne nel partito
All’età di 44 anni, Kemi Badenoch diventa così la quarta donna a ricoprire il ruolo di leader dei Conservatori dopo figure emblematiche quali Margaret Thatcher, Theresa May e Liz Truss. Durante le primarie ha adottato una linea leggermente più moderata rispetto a Jenrick.
Entrambi avevano promesso l’introduzione di leggi più severe sull’immigrazione; tuttavia, a differenza del suo avversario, Badenoch si è espressa contro l’idea di ritirare il Regno Unito dalla Corte europea per i diritti dell’uomo.
Una visione pragmatica e futuristica
Nonostante il suo passato da ministra nel governo Sunak e il voto favorevole alla Brexit nel 2016, nelle ultime settimane Badenoch ha mostrato un approccio meno rigido su tematiche europee e sull’immigrazione. Ha riconosciuto che alcuni aspetti del processo Brexit non hanno funzionato come sperato perdendo così sostegno tra gli euroscettici più accaniti all’interno del partito.
Durante le primarie ha parlato della necessità per i Conservatori di adottare una prospettiva in discontinuità con gli ultimi anni governativi: pragmatica e orientata al futuro. Ha utilizzato toni antisistema piuttosto insoliti per un partito che ha dominato la scena politica britannica per lungo tempo.
Critiche al governo Sunak e prospettive future
Badenoch non si è fatta scrupoli nel criticare apertamente il precedente governo conservatore guidato da Sunak – pur essendone stata parte – accusandolo di non aver mantenuto una linea autenticamente conservatrice. Sotto la sua guida si prevede quindi uno spostamento ancora più marcato verso destra del Partito Conservatore seguendo una traiettoria già intrapresa negli ultimi anni.
