La notizia sta facendo il giro dei social, dopo l’intervista a Lucas Bravo, l’affascinante attore che interpreta lo chef in “Emily in Paris”.
Secondo quanto riportato da CNN e IndieWire, l’interprete non è per niente soddisfatto della direzione inattesa che la trama ha preso. Dopo quattro stagioni di successo, sembra proprio che ci siano delle incertezze riguardo il suo ritorno per una potenziale quinta edizione. I fan, dunque, stanno cominciando a preoccuparsi.
Lucas Bravo ha espresso le proprie frustrazioni riguardo al personaggio di Gabriel, rivelando che non è mai stato così distante dal suo ruolo. Le sue parole sono piuttosto eloquenti e suddette alla questione: “Non è più divertente vedere un personaggio che ho amato così tanto diventare… un guacamole”. Un’affermazione piuttosto forte, che dimostra la sua preoccupazione riguardo la trasformazione del suo ruolo in qualcosa che non gli si addice più. Bravo spera che nella prevista quinta stagione, il personaggio di Gabriel possa ritrovare quella vivacità e quel fascino che lo hanno reso così amato dal pubblico. Altrimenti, l’idea di dover interpretare un personaggio triste e malinconico non sembra allettarlo affatto. “Non è più divertente”, ha sottolineato, a riprova della sua frustrazione.
La libertà creativa del cast: un tema delicato
L’attore ha a lungo parlato con la produzione riguardo le sue preoccupazioni, ma pare che le sue parole non siano state accolte con la dovuta attenzione. “Non si può cambiare una parola”, ha detto Bravo, rivelando che c’è una rigida struttura narrativa alla base della serie. I creatori della serie sanno esattamente ciò che vogliono e gli attori si trovano spesso a dover rispettare queste decisioni senza poter esprimere la propria visione creativa. Questo aspetto può influenzare il morale di un attore, specialmente quando il suo personaggio subisce cambiamenti drastici opposti a quanto previsto. La libertà creativa è un argomento delicato nel mondo della recitazione e, in questo frangente, sembra che Bravo si trovi in una posizione difficile.
“Emily in Paris”: il successo di una serie controversa
“Emily in Paris” ha debuttato nel 2020, ideata da Darren Star e distribuita su Netflix. Da quel momento, sono state diverse le discussioni attorno alla trama e ai personaggi. La protagonista, Emily Cooper, interpretata da Lily Collins, è stata al centro dell’attenzione ma con il suo entourage comincia a sorgere qualche problema. Nella quarta stagione, il personaggio di Emily si trasferisce addirittura a Roma, dove si innamora di Marcello Muratori, interpretato da Eugenio Franceschini. Questa nuova svolta porta con sé una serie di eventi che non piacciono a tutti i fan. La stagione è stata rilasciata in due tranche: la prima il 15 agosto 2024 e la seconda il 12 settembre 2024.
In tal modo, i cambiamenti narrativi e le forzature possono rendere alquanto controverso il gradimento della serie. Tanti spettatori si interrogano sull’evoluzione di un prodotto che, da una visione fresca e innovativa, sembra aver perso un po’ del suo smalto. Si vedrà dunque se le preoccupazioni di Bravo verranno ascoltate e se Gabriel potrà tornare alla ribalta come tutti i fan sperano continurare a seguire le avventure di Emily.