Il mondo del cinema ha sempre trovato ispirazione nella letteratura, creando opere memorabili che hanno segnato la storia.
Un esempio significativo di questa interazione è il progetto ‘Guarda che storia!’, lanciato per facilitare il dialogo tra editori e produttori cinematografici. In quattro anni, questo programma ha visto un notevole impegno e un risultato impressionante, con oltre 300 titoli proposti. Scopriamo insieme le novità e i titoli più promettenti di questa iniziativa.
Il Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte, ha dato vita a un’iniziativa innovativa per promuovere i libri tra i cineasti. ‘Guarda che storia!’ non è solo un titolo accattivante ma rappresenta un vero e proprio ponte tra letteratura e cinema. Questo progetto ha attirato l’interesse di ben 153 editori che hanno presentato 339 titoli. Una quantità impressionante di storie, alcune delle quali potrebbero davvero ispirare i registi e i produttori in cerca di narrazioni originali e intriganti.
Quest’anno, la quarta edizione del progetto ha fatto registrare un altro successo, con 65 titoli suggeriti da 40 case editrici. La call for application, chiusa il 15 settembre, ha accolto romanzi e graphic novel pubblicati tra il 2022 e il 2024. Il risultato? Sette opere sono state selezionate come potenziali candidati per adattamenti cinematografici o per serie TV. Un mix variegato di generi e stili, ognuno con la propria unicità, offre diverse opportunità per il grande schermo.
Le sette opere scelte non sono solo titoli a caso, ma rappresentano una selezione variegata che spazia tra generi diversi. Tra i titoli proposti troviamo ‘Crimini in Canavese. Le indagini del viceprefetto Veyrat’ di Ilario Blanchietto, un giallo avvincente, e ‘Io non uccido’ di Manuel Negro, che promette di catturare l’attenzione dei fan del noir. Non mancano opere che parlano al pubblico più giovane, come ‘Rosso Super-Marta. 14 anni in 14 mesi’ di Marta Costamagna.
La varietà dei generi è davvero sorprendente: dai romanzi letti con interesse ai racconti intriganti, dai gialli avvincenti a storie fantasy e volumi di formazione. Anche il pubblico dei più piccoli trova spazio con libri pensati per bambini e bambine. Le case editrici coinvolte nel progetto, come Atene del Canavese, Fazi, Neos e altri, offrono una gamma di suggestioni narrative che possono facilmente essere tradotte in immagini e scenografie cinematografiche.
La presentazione degli adattamenti selezionati avrà luogo durante il Torino Film Industry – Production Days. Questo evento, programmato per sabato 23 novembre, prevede una sessione di pitching che coinvolgerà sia professionisti del settore che il pubblico appassionato. Durante la presentazione, i sette titoli verranno messi in evidenza da Paolo Manera, direttore di Film Commission Torino Piemonte, e Marco Pautasso, segretario generale del Salone del Libro di Torino. Un’opportunità imperdibile per chi è affascinato dall’idea di vedere queste storie prendere vita sul grande schermo.
Il pubblico e gli addetti ai lavori avranno così la chance di scoprire direttamente i titoli e le storie che potrebbero diventare i successi cinematografici di domani. Questo avvicinamento tra letteratura e cinema promette non solo di rinnovare l’interesse per i testi selezionati, ma anche di creare nuove opportunità per il panorama culturale e creativo non solo piemontese, ma italiano in generale.
Una delle novità di quest’anno è l’ingresso di tutti i titoli partecipanti nel Book Database, uno strumento utile a tutti, accessibile sia al grande pubblico che agli addetti ai lavori. Questo database, immaginato da Film Commission Torino Piemonte, è un vero e proprio archivio di storie, idee e personaggi. La consultazione diventa quindi un modo per esplorare nuove potenzialità narrative e visuali, cercando ispirazione per lungometraggi o serie TV.
Il Book Database rappresenta un’opportunità per chiunque sia interessato al mondo delle storie, affermandosi come una risorsa per esplorare una vasta gamma di proposte. La progettualità di ‘Guarda che storia!’ si estende ben oltre l’evento di presentazione, promettendo di collegare sempre di più il mondo dell’editoria con quello del cinema. Quindi, che siate cinefili o lettori accaniti, tenete d’occhio queste storie, perché potrebbero davvero riservare sorprese affascinanti.
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