La relazione fra celebrità e politica negli Stati Uniti è sempre stata un argomento di grande rilevanza soprattutto con le elezioni.
Molti artisti, in particolare quelli del mondo della musica e del cinema, non hanno paura di esprimere le loro opinioni. Tra le figure di spicco che si sono schierate contro Donald Trump, ci sono nomi noti come Madonna, Billie Eilish e Jack White. Scopriamo come queste star hanno dato voce alle loro preoccupazioni in merito alla leadership del tycoon.
La popolare cantante Madonna non ha mai avuto peli sulla lingua e l’elezione di Trump è stata l’occasione per ribadire le sue posizioni. Sul suo profilo Instagram, ha condiviso un’immagine provocatoria: una torta decorata con una chiara scritta contro il futuro Presidente. Successivamente, ha pubblicato un selfie con un messaggio incisivo che ha colpito dritto al cuore della questione politica.
“Allora, come può un criminale condannato e un bigotto essere scelto per guidare un paese? Solo perché, a detta di alcuni, si occupa bene dell’economia?” ha scritto Madonna. La sua dichiarazione ha suscitato un ampio dibattito, non solo per il contenuto ma anche per il coraggio con cui ha affrontato il tema. La regina del pop ha, ancora una volta, dimostrato di essere una figura influente capace di attirare l’attenzione su temi cruciali della società americana.
Un’altra artista che ha preso una posizione netta è stata Billie Eilish. Durante un suo concerto a Nashville, prima di eseguire il brano “Your Power”, si è espressa con fermezza contro Trump, definendolo “un predatore” e commentando sulla sua visione delle donne. “Siamo a un punto in cui avremo un presidente che mostra un odio profondo per le donne” ha dichiarato la giovane cantante, aggiungendo che la sua canzone era dedicata a tutte le donne.
Il suo abbraccio emotivo verso il pubblico femminile ha risonato profondamente, facendo sentire molte persone rappresentate dalle sue parole. Eilish ha sempre dimostrato di non aver paura di esprimere le sue opinioni, rendendo chiaro il suo disprezzo nei confronti di una leadership che, a suo avviso, mina i diritti di genere.
Un’altra voce critica contro Trump è quella di Jack White, noto per il suo stile musicale unico e per la sua attitudine diretta. White ha avuto un confronto diretto con il tycoon per l’uso non autorizzato della sua canzone “Seven Nation Army” durante eventi politici. In una nota esplicita, ha detto: “È perturbante che un truffatore del genere riesca a ingannare così tanti americani, e non solo una volta ma due.” La sua posizione non è solo una critica personale, ma riflette un sentimento comune tra molti artisti che vedono negli eventi politici una manipolazione delle emozioni degli elettori.
La giovane Sabrina Carpenter ha voluto esprimere la sua solidarietà verso le donne, pubblicando un messaggio poco prima di un concerto a Seattle. Con grande empatia ha detto: “Mi dispiace per il nostro paese e per tutte le donne che ci vivono, vi amo e spero che vi godiate la serata perché ve la meritate.” Questa affermazione dimostra l’importanza del sostegno reciproco tra le donne, soprattutto in un clima politico così teso. La voce di Carpenter si unisce a quella di altre star nel cercare di far sentire la propria comunità ascoltata e supportata in un momento di divisione.
Lo scenario delle celebrità che si schierano in politica sembra non mostrare segni di rallentamento. Queste voci forti continuano a stimolare il dibattito e a dare coraggio a chiunque senta il bisogno di esprimere le proprie convinzioni.
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