Nei giorni segnati dal primo G7 Turismo ospitato in Italia, un’importante notizia arriva dal mondo del turismo.
San Casciano dei Bagni, un affascinante borgo in provincia di Siena, è stato insignito del titolo di “Best Tourism Villages” dall’UN Tourism, l’agenzia delle Nazioni Unite dedicata alla promozione del turismo. Questo prestigioso riconoscimento sottolinea come il turismo possa fungere da custode delle tradizioni locali e della cultura, promuovendo un approccio che celebra sia la diversità che la salvaguardia della biodiversità.
San Casciano dei Bagni non è solo una meta da visitare, ma un vero e proprio tesoro nascosto nel cuore della Toscana. Situata nella parte meridionale della provincia di Siena e al confine con Umbria e Lazio, questa località è conosciuta per il suo paesaggio mozzafiato, ma, soprattutto, per le sue famose acque termali. Infatti, le sorgenti termali del borgo sgorgano a una temperatura di 40 gradi, creando un’atmosfera ideale per chi cerca relax e benessere. Negli ultimi anni, inoltre, il borgo è balzato agli onori della cronaca con la scoperta di un antico santuario termale, che ha rivelato un deposito votivo incredibilmente ben conservato.
La scoperta di oltre venti statue di bronzo, diecimila monete, e numerosi ex-voto anatomici dell’epoca etrusca e romana ha posto San Casciano sotto i riflettori non solo per il suo fascino turistico ma anche per il suo immenso valore storico. Questo autentico angolo di meraviglia è più che un semplice luogo di passaggio: è una testimonianza vivente della storia, della cultura e delle tradizioni che contraddistinguono l’Italia. Il premio ricevuto, quindi, non rappresenta solo un riconoscimento per il borgo, ma un tributo a tutto quello che ha saputo mantenere e valorizzare nel corso dei secoli nel suo cammino.
Riconoscimenti e impegno locale
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha espresso profondo orgoglio per il riconoscimento di San Casciano. Ha sottolineato quanto sia fondamentale valorizzare le piccole strutture, come borghi eccellenti, che raccontano il patrimonio culturale italiano e rappresentano un biglietto da visita per il paese nel panorama internazionale. Le sue parole risuonano come un invito a scoprire le meraviglie artigianali, enogastronomiche e storiche che i borghi come San Casciano sono in grado di offrire. Il riconoscimento come “Best Tourism Villages” è, quindi, anche un modo per attrarre turisti, evidenziando come il piccolo può diventare grande e raggiungere obiettivi di valore in un contesto competitivo.
Da parte sua, la sindaca Agnese Carletti ha manifestato il suo entusiasmo per questo importante riconoscimento. Ha spiegato che non è solo un traguardo per la sua comunità, ma un tributo ai cittadini e a tutti coloro che si sono impegnati nel preservare la tradizione e la storia del borgo. Questa celebrazione di identità locale è fondamentale in un’epoca in cui il turismo può generare opportunità, sviluppo e sensibilizzazione verso le bellezze del territorio.
La cucina locale e la tradizione gastronomica
Oltre a ciò che offre dal punto di vista culturale e storico, San Casciano dei Bagni è un paradiso anche per i gourmand. Tra i piatti tipici, i pici, una pasta fresca caratteristica della tradizione toscana, risaltano per la loro semplicità e sapore unico. Da non dimenticare, ovviamente, che il vino di queste zone è di grande qualità e rappresenta un vero e proprio vanto locale. Un viaggio enogastronomico a San Casciano è un’opportunità per immergersi in una gastronomia che racconta storie, tradizioni e passione per la cucina.
Questo borgo è, quindi, un luogo ricco di esperienze gastronomiche autentiche che attirano visitatori da lontano, trasformando il soggiorno in un’affascinante avventura sensoriale. In questo contesto, il connubio tra bellezze storiche, acque termali e una proposta enogastronomica d’eccellenza rende San Casciano dei Bagni una meta da mettere senza dubbio nella propria lista di posti da visitare. Non è solo un luogo da vedere, bensì un’esperienza da vivere, un viaggio che arricchisce e sorprende.