Disegni sensuali di Milo Manara per Mozart esposti a Modena: scopri l’incredibile mostra

L’apertura di una mostra è sempre un evento da non perdere, soprattutto quando si parla di artisti del calibro di Milo Manara.

La mostra, dal titolo intrigante “Così fan tutte. Le metamorfosi d’amore”, sarà inaugurata al Museo della Figurina di Modena sia il 22 novembre e rimarrà accessibile fino al 12 gennaio. L’interessante esposizione esplorerà l’opera “Così fan tutte, ossia La scuola degli amanti” di Mozart, scritta tra il 1789 e il 1790, attraverso una serie di bozzetti e studi di costumi, un’opportunità unica per appassionati di arte e musica.

Milo Manara, originario di Luson e classe 1945, ha da sempre avuto un legame speciale con il mondo dell’opera. La sua carriera, che si estende per oltre cinquant’anni, è costellata di contributi artistici dedicati a grandi opere e produzioni liriche. L’esplorazione artistica di Manara include opere come manifesti per la Scala di Milano e illustrazioni per il San Carlo di Napoli. I suoi disegni non sono semplicemente belle immagini, ma raccontano storie e riflettono la sua visione unica dell’opera, garantendo così una connessione profonda con il lavoro di Mozart.

Oltre alle sue numerose collaborazioni, Manara ha contribuito attivamente alla creazione di scenografie per spettacoli teatrali attraverso il lavoro di David Riondino e Nicola Piovani. Ma non è tutto: i suoi disegni per il portfolio “Mozart-Trilogia italiana” celebrano le iconiche opere nate dalla celebre collaborazione tra Mozart e Lorenzo Da Ponte. Questo legame non è casuale ma si radica in una vera e propria passione per la musica e per l’opera lirica che accompagna la sua carriera.

Un viaggio tra mito e storia

La mostra “Così fan tutte. Le metamorfosi d’amore” promette di immergere i visitatori in un viaggio incantevole, caratterizzato da un’abbondanza di dettagli visivi. Manara, nei suoi lavori, trae ispirazione da figure mitologiche, utilizzando elementi come ninfe e satiri, riflettendo la sua profonda connessione con il mondo classico. Ogni disegno racchiude in sé non solo la bellezza artistica, ma anche un messaggio più profondo, un richiamo a un’epoca in cui la mitologia era parte integrante della narrazione teatrale.

Milo Manara, artista
Milo Manara, l’ultima mostra su Mozart- Foto: Instagram @milomanara_official- www.retididedalus.it

Questi particolari non sono scelti a caso. Seguendo lo stile tipico del teatro italiano, Manara crea un’atmosfera avvolgente con fondali e pannelli scorrevoli. Il suo occhio per il dettaglio è impressionante, tanto che il boccascena e il sipario progettato incorniciano perfettamente i personaggi, guidando lo spettatore attraverso un’immaginazione delicata e senza tempo. Si percepisce chiaramente come ogni elemento di scena sia concepito per trasmettere l’essenza delle opere liriche, richiamando il gusto e la sensibilità del XVIII secolo.

L’opera in scena

Oltre alla mostra, il Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena ospiterà l’opera “Così fan tutte” il 29 novembre, con una replica il successivo 1° dicembre. Questa produzione, un’interessante collaborazione tra Italia e Francia, è stata realizzata grazie alla Fondazione Pergolesi Spontini e coinvolge teatri lirici di Pisa, Rovigo, Modena e Metz. Sarà un’occasione perfetta per non solo ammirare le opere di Manara, ma anche per assistere a una rappresentazione dal vivo di un capolavoro di Mozart.

La sinergia tra la mostra e la rappresentazione dal vivo fornisce un’esperienza ricca e stimolante per il pubblico. Non è solo un momento per i fan dell’opera, ma anche per coloro che sono interessati al mondo dell’arte contemporanea e delle sue influenze. Con eventi che mescolano opere visive e performative, Modena si prepara a diventare un punto di riferimento per la valorizzazione della cultura e della musica. Un evento che, senza dubbio, attirerà appassionati e curiosi.

Change privacy settings
×