I lettori appassionati di nuove narrazioni saranno felici di scoprire che il Touring Club Italiano lancia 4 intriganti collane editoriali.
I volumi promettono di esplorare tematiche contemporanee attraverso forme espressive rinnovate e avvincenti che, sicuramente, susciteranno l’interesse di un pubblico vasto e variegato. Ottavio Di Brizzi, il direttore editoriale del TCI, ha condiviso alcuni dettagli entusiasmanti sulle prossime uscite, portando l’attenzione su come questi saggi vogliano affrontare sfide attuali come il fenomeno dell’overtourism e promuovere un viaggio che restituisca significato.
Le nuove collane dell’editoria, in arrivo tra pochissimo, includeranno ‘Andante’, ‘Arcipelago’, ‘Agorà’ e ‘Fuoricampo’. Ognuna di queste avrà caratteristiche uniche, progettate per coinvolgere il lettore in esperienze narrative sorprendenti. Queste pubblicazioni sono parte dello sforzo dell’associazione per aggiornare le modalità di racconto, cercando di dare nuova linfa a concetti di viaggio e narrazione, come sottolineato dal direttore Di Brizzi. La collana ‘Andante’ si distingue per il suo approccio più narrativo e il primo libro di questa serie sarà ‘Sentieri sull’acqua. Le origini della cartografia e la nuova immagine del mondo’ di Sara Caputo, atteso per il 29 novembre. Questo titolo farà da apripista, promettendo di avventurarsi in un percorso suggestivo attraverso la storia e l’evoluzione della cartografia.
La collana ‘Arcipelago’: saggistica in evoluzione
Poi c’è ‘Arcipelago’, il cui nome è indicativo dell’idea alla base: concettualmente, un arcipelago è composto da isole distinte, ma tutte collegate. Questo significa che i titoli pubblicati all’interno di questa collana, pur essendo libri autoconclusivi, si inseriscono in un contesto più ampio e coeso.
Di Brizzi sottolinea che ‘Arcipelago’ presenterà testi di saggistica più tradizionale, partendo da ‘Pensa come mangi. Una filosofia globale del cibo’ di Julian Baggini, anch’esso disponibile dal 29 novembre. Questi saggi promettono di esplorare diverse prospettive su argomenti di rilevanza attuale come la sostenibilità, l’alimentazione e il nostro rapporto con il cibo, rendendo così la lettura un’esperienza arricchente e stimolante.
‘Agorà’ e ‘Fuoricampo’: agilità e creatività nel racconto
La collana ‘Agorà’ si distingue per un formato più compatto, progettata per contenere testi più agili e incisivi. Di Brizzi ha chiarito che l’idea è quella di realizzare pubblicazioni di intervento che possano informare e stimolare il dibattito. A dare il via a questa collana sarà ‘Il paesaggio che ci riguarda’ di Franco Farinelli, che sarà in libreria a partire dal 22 novembre. I lettori possono aspettarsi un libro che affronta le questioni ambientali con uno sguardo critico, invitando alla riflessione sul rapporto tra l’uomo e il paesaggio che abita. Ultima, ma non meno importante, è la collana ‘Fuoricampo’, che si presenta come la più popolare tra le nuove uscite e che si apre con ‘La faglia’ di Guillermo Abril e Carlos Spottorno. Questo volume, che combina graphic novel e reportage, esplorerà il confine tra l’Alto Adige e il Tirolo, portando i lettori in un viaggio visivo e narrativo che promette di essere sia informativo che visivamente stimolante.
Ispirati da una varietà di stili e generi, queste nuove uscite del TCI sono destinate a scuotere le librerie e a coinvolgere un pubblico eterogeneo, dalla ricerca accademica a lettori casuali in cerca di nuovi spunti.
