Negli ultimi anni, la vita di Fedez è stata un vortice di eventi che hanno catturato l’attenzione del pubblico.
Dalla sua separazione da Chiara Ferragni alle polemiche legate alla rissa con Cristiano Iovino, fino alla sua battaglia contro il cancro, il rapper ha affrontato sfide che avrebbero messo a dura prova chiunque. Recentemente, Fedez ha condiviso la sua esperienza con le “foglie del destino,” un’antica pratica che promette di rivelare il percorso di vita di una persona. Ma cosa significa realmente questa esperienza per lui?
Nell’ultima puntata di Pulp Podcast, condotto insieme a Mr. Marra, Fedez ha avuto come ospite Max Ormea, che lo ha introdotto al mondo delle foglie del destino. Durante la registrazione, Fedez ha rivelato di aver vissuto un’esperienza che lo ha profondamente scosso. Ha spiegato che il podcast è stato registrato nella stessa settimana della finale di Sanremo Giovani, e ha confessato di non essere stato del tutto presente mentalmente.
Max Ormea, esperto in questa pratica, ha fatto domande personali a Fedez, riguardanti la sua nascita, il segno zodiacale e i nomi dei suoi genitori. Dalla lettura della foglia, Fedez ha scoperto dettagli inquietanti sulla sua vita e sul suo futuro, come il fatto che avrebbe dovuto morire di cancro. «Le foglie antiche sono custodite in biblioteche indiane e raccontano la vita di ogni individuo fino al giorno della sua morte», ha spiegato.
La rivelazione scioccante
Uno dei momenti più inquietanti della lettura è stato quando Max ha affermato che Chiara lo aveva sbattuto fuori di casa. Fedez ha commentato che nessuno sapeva di questa situazione, se non la sua assistente e Chiara stessa. “Quando ha detto quella frase, ho avuto la pelle d’oca. L’incontro con Max è stato così sincronico e strano che non potevo far altro che credere a quello che stava accadendo,” ha raccontato Fedez.
La lettura ha continuato a rivelare eventi della sua vita che sembravano incredibili. Durante la sessione, il suo telefono ha iniziato a squillare, e i messaggi di Chiara non tardarono ad arrivare. Era furiosa e Fedez si è trovato a dover gestire situazioni di emergenza personale mentre cercava di comprendere il significato delle parole di Max.
Fedez ha anche menzionato che, secondo la lettura della sua foglia, sarebbe dovuto morire a causa del cancro che ha affrontato. “O ho accumulato tanti punti dharma per il bene che ho fatto in questa o nelle precedenti vite, oppure sono un tipo come Neo di Matrix”, ha scherzato, cercando di sdrammatizzare la gravità della situazione.
Questa rivelazione lo ha portato a riflettere sul potere delle scelte e delle esperienze fatte nella vita. Si è chiesto se il suo percorso, pieno di alti e bassi, fosse in qualche modo già scritto o se avesse la possibilità di cambiare il suo destino attraverso le sue azioni e il suo karma.
Fedez ha parlato anche della ciclicità della sua vita, evidenziando come eventi significativi si siano ripetuti a intervalli di nove anni. Ha condiviso che:
- A 9 anni ha subito una molestia.
- A 18 ha tentato il suicidio per la prima volta.
- A 27 ha incontrato Chiara.
- A 36 ha vissuto nuovamente esperienze traumatiche.
Questa riflessione sulla ciclicità lo ha portato a interrogarsi sul significato più profondo delle sue esperienze e sul come affrontare il futuro. In questo contesto, il rapper ha espresso il desiderio di continuare a lavorare su se stesso, cercando di spezzare il ciclo di eventi negativi e di evolvere come persona. “Voglio che la mia vita sia una testimonianza di cambiamento e crescita”, ha affermato, sottolineando l’importanza della consapevolezza e della responsabilità nelle proprie azioni.
La storia di Fedez è un promemoria che la vita è un viaggio complesso, costellato di sfide e opportunità di crescita. Nonostante il suo scetticismo iniziale, ha trovato l’esperienza con le foglie del destino illuminante, aprendo un dialogo su temi profondi come la vita, la morte, il karma e la spiritualità.
