Legge 104, in pochi sanno che non devi pagare più le tasse: la lista completa, che il CAF ancora non vi ha fatto

Legge 104, importanti agevolazioni che in pochi conoscono: tutte queste tasse non vanno pagate. Ecco la lista completa.

La Legge 104 del 1992 rappresenta un pilastro fondamentale per il supporto delle persone con disabilità in Italia, offrendo una serie di agevolazioni fiscali, sociali e lavorative. Queste misure mirano a garantire una maggiore inclusione e un miglioramento della qualità della vita per chi vive con disabilità.

Tuttavia, le informazioni riguardanti le esenzioni fiscali non sempre sono comunicate in modo chiaro. In questo articolo, esploreremo le principali agevolazioni fiscali previste dalla Legge 104, chiarendo quali tasse si possono evitare e quali condizioni sono necessarie per accedervi.

Legge 104, non devi pagare queste tasse

La Legge 104 offre diverse agevolazioni fiscali, tra cui:

1. Esenzione dal bollo auto: destinata a specifiche categorie di disabili, in particolare a chi ha gravi limitazioni motorie. L’esenzione si applica solo se l’auto è essenziale per la mobilità del soggetto disabile. Persone con sordità certificata, cittadini non vedenti e coloro con disabilità psichiche o intellettive possono beneficiare di questa esenzione. Se la persona disabile è a carico di un familiare, l’esenzione può estendersi al veicolo di quest’ultimo.
2. Tassa sui rifiuti (Tari): sebbene a livello nazionale non siano previste esenzioni, molti comuni offrono riduzioni o agevolazioni per le famiglie con disabili. È fondamentale contattare l’ufficio tributi del proprio comune per verificare la disponibilità di tali misure.
3. Imposta Municipale Unica (IMU): le persone con disabilità grave che risiedono in strutture di cura possono essere esentate dal pagamento dell’IMU per la loro abitazione principale. Ogni comune ha la facoltà di regolare autonomamente questa possibilità, quindi è cruciale informarsi sulle eventuali delibere comunali.
4. Tasse scolastiche e universitarie: gli studenti con disabilità grave possono essere esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche, specialmente per il quarto e quinto anno delle scuole superiori. Inoltre, gli studenti universitari con un’invalidità riconosciuta di almeno il 66% hanno diritto all’esonero totale delle tasse universitarie, senza necessità di soddisfare ulteriori requisiti economici.

Un tema spesso dibattuto è quello del canone Rai, che non prevede esenzioni per i beneficiari della Legge 104. Sebbene nel 2019 ci sia stata una proposta di modifica, questa non è stata approvata. Pertanto, attualmente chi beneficia delle agevolazioni fiscali non può evitare il pagamento del canone televisivo. L’esenzione dal bollo auto è una delle agevolazioni più significative per le persone con disabilità. Essa è riservata a coloro che presentano particolari condizioni fisiche che rendono necessaria l’uso di un veicolo.

Il diritto all’esenzione viene riconosciuto solo a chi ha gravi limitazioni motorie, come amputazioni o ridotte capacità di movimento. I veicoli devono essere registrati a nome della persona con disabilità o, se a carico di un familiare, devono essere utilizzati esclusivamente per il trasporto della persona disabile. L’istruzione è un diritto fondamentale e per le persone con disabilità ci sono specifiche agevolazioni. Fino al terzo anno delle scuole superiori, l’istruzione è generalmente gratuita.

Tuttavia, per il quarto e quinto anno, le tasse scolastiche possono rappresentare un onere significativo. La Legge 104 prevede che gli studenti con disabilità grave possano essere esonerati dal pagamento delle tasse, a condizione che il loro nucleo familiare abbia un reddito ISEE al di sotto della soglia stabilita dal Ministero dell’Istruzione.