Re Carlo non solo i titoli: il secondo lavoro che frutta una fortuna al Re

Novità importanti per Re Carlo, non tutti sanno infatti che il Re ha anche un secondo lavoro che frutta un bel po’.

La figura di Re Carlo, da sempre al centro dell’attenzione mediatica, assume contorni ancora più definiti grazie agli ultimi sviluppi che circondano la sua persona e il suo operato. Gettano luce su diversi aspetti del regno di Carlo: dalle sue iniziative volte a modernizzare l’istituzione monarchica fino alle sue posizioni su questioni globali urgenti come il cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale.

Re Carlo non solo i titoli: il secondo lavoro
Re Carlo: il secondo lavoro del Sovrano (retididedalus.it) Foto Fb @TheBritishMonarchy

Queste tematiche non sono nuove nell’agenda del sovrano, ma assumono ora un peso ancora maggiore alla luce delle recenti dichiarazioni e dei progetti annunciati. L’impegno di Re Carlo nel promuovere una maggiore consapevolezza ecologica e nel prendere posizione su questioni socialmente rilevanti riflette una visione progressista della monarchia, che cerca di rimanere al passo con i tempi pur mantenendo le proprie tradizioni.

Re Carlo: il secondo lavoro del Sovrano

Re Carlo ha trovato un nuovo modo per incrementare i guadagni, sfruttando la sua passione per i cocktail, in particolare per il gin. Ha infatti aperto un bar nella sua tenuta di Sandringham, dove vende gin a 6,50 sterline.

lavoro che frutta una fortuna al Re
Il secondo lavoro del Re (retididedalus.it) Foto Fb @TheBritishMonarchy

Seguendo il suo obiettivo di ridurre i costi della Monarchia e renderla più redditizia, Re Carlo ha avviato diverse iniziative economiche, spesso con il supporto della moglie Camilla, nota per il suo senso degli affari. Tra le sue idee c’è stata l’apertura al pubblico di una parte del castello di Balmoral, la creazione di una linea di foulard ispirati alla Regina Elisabetta e la vendita di hamburger e gelati nella sua tenuta nel Norfolk.

L’ultima iniziativa è legata al gin, una bevanda che Carlo ha ereditato come abitudine dalla madre Elisabetta, che amava un gin tonic o un gin e Dubonnet come aperitivo. Carlo, invece, preferisce un drink composto da metà gin e metà vermouth dry, guarnito con un’oliva o una scorza di limone. Anche in viaggio, il Re porta con sé gli ingredienti per preparare il suo cocktail preferito.

Dalla passione al business, Carlo ha aperto un gin bar a Sandringham, dove un gin tonic costa solo 6,50 sterline (circa 7,70 euro). Nel negozio della tenuta si possono acquistare anche confetture e cioccolatini al gusto di gin. I clienti possono scegliere tra il sapore intenso di lampone e mela o il “Celebration Gin”, prodotto con ingredienti provenienti dall’orto della tenuta, dal gusto agrumato e floreale.

Le precedenti iniziative di Re Carlo hanno riscosso molto successo, come la vendita di biglietti per Balmoral, andati esauriti in poche ore, e si prevede che anche il gin bar diventerà un’attrazione di grande successo.

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