I suoi fiori sono piccole campane bianche: il Mughetto è la pianta più romantica che ci sia

Scoprendo le sue campane le desidererai anche tu: indicazioni su come coltivare il Mughetto, la pianta più romantica che ci sia.

Fiori bianchi del Mughetto nella natura
Mughetto (retididedalus.it)

Il Mughetto (o Convallaria majalis) è una pianta che trasforma i suoi germogli in piccoli fiori bianchi dalla forma rassomigliante a deliziose campanelle. Adatta per abitare sia interni che esterni, grazie alla sua possibilità di adattarsi a diverse tipologie di ambienti, questa pianta è inoltre particolarmente nota per il suo profumo delicato e per la sua innata eleganza.

Nonostante si tratti di una pianta in grado di sopravvivere in ambienti differenti, il primo consiglio – per chi desiderasse cimentarsi nella sua coltivazione – è quello di scegliere per lei una zona parzialmente illuminata dal sole e di garantirle, specialmente nella sua prima fase di crescita, quali un’irrigazione adatta e un terriccio umido e ricco di sostanze nutritive adatto e dunque il più adatto possibile alle sue necessità.

Le piccole campane bianche del Mughetto: la pianta più romantica che ci sia

Le campane della pianta romantica pianta chiamata Mughetto
Le campanelle (retididedalus.it)

In natura le campanelle del Mughetto crescono spontaneamente nei sottoboschi, ma anche ospitarle nel proprio giardino – come avviene con altri esemplari verdeggianti – può essere un’ottima alternativa da prendere in considerazione qualora si desideri rendere ancor più piacevole l’atmosfera di simili luoghi a voi familiari.

Per coltivare il Mughetto – dalla resistenza e dalle simili particolarità di un’altra meravigliosa, stavolta pianta sempreverde – bisogna seguire soltanto delle semplici indicazioni. Iniziate, dunque, col scegliere dove desiderate coltivarla: se nel vostro giardino oppure all’interno di un vaso.

Dopo aver scelto fra queste due alternative attenetevi ai seguenti consigli. In generale prediligete la stagione primaverile o autunnale. Per la coltivazione in giardino: ricordate – in primis – di posizionare il Mughetto, come già accennato inizialmente, all’interno di una buona zona d’ombra e di un terreno drenato che preservi la giusta umidità. Piantate il Mughetto a non meno di 5, e non più di 8 centimetri, di profondità.

Per la coltivazione in vaso: su quest’ultimo è fondamentale verificare che vi siano delle piccole aperture al suo interno per favorire il drenaggio del terriccio e del materiale organico durante l’irrigazione e, al contempo, che la scelta delle sue dimensioni risulti adatta a far espandere le sue radici.

Mughetto, dalla simbologia alle sue proprietà

Simbolicamente, il Mughetto o anche noto come “giglio della valle“, rappresenta – innanzitutto – la primavera. Nonostante venga accostata anche ad altre qualità, come la purezza, si presume che donare una di queste piante sia augurio di felicità e dunque simbolo di amore profondo e disinteressato. In poche parole: un vero e proprio dono portafortuna.

Oltre alla sua simbologia, argomento da poter approfondire ulteriormente in base alla nostra curiosità, il Mughetto ha anche delle proprietà benefiche, sia “magiche” che più terrene. Utilizzata in ambito strettamente medico  – mai per rimedi fai da te, poiché velenosa – questa pianta, se trattata adeguatamente, può essere utile nel miglioramento delle attività cardiache ristabilendo il loro equilibrio.

Da un punto di vista magico, invece, specialmente se si fa riferimento alle tradizioni medievali e folcloristiche, il Mughetto è stata a lungo una pianta che, grazie al suo profumo, veniva considerata come un immateriale amuleto in grado di influire beneficamente sulla preservazione della memoria.

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