Figlio uccide la madre 57enne: disposta l’autopsia, indagano le Forze dell’Ordine

Un ragazzo di 27 anni ha ucciso la madre di 57, all’interrogatorio davanti al PM si è chiuso in un assordante silenzio.

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Un giovane ha tolto la vita alla madre, indagini in corso – Retididedalus.it

Andrea Tidu, 27 anni, ha scelto di non rispondere durante l’interrogatorio in caserma, dopo essere stato accusato di aver ucciso sua madre, Maria Dolores Cannas, 57 anni, il pomeriggio del 16 giugno 2024 nella loro casa a Sinnai, vicino Cagliari. La vicenda ha sconvolto l’intera comunità, lasciando molti senza parole e in cerca di risposte.

Durante l’interrogatorio solo silenzio: il ragazzo non ha risposto al PM

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Carabinieri – Retididedalus.it

L’interrogatorio è avvenuto nella caserma dei Carabinieri della Compagnia di Quartu ed è stato svolto dal sostituto procuratore Enrico Lussu, assistito dal suo avvocato e dal maggiore Michele Cerri. In tale circostanza, il giovane ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Le cause che hanno portato Andrea a colpire sua madre con un coltello da cucina, in seguito a una lite, rimangono un mistero. Per chiarire ulteriormente le cause della morte, sul corpo della vittima sarà eseguita un’autopsia presso l’ospedale Brotzu di Cagliari.

Dopo aver accoltellato sua madre, Andrea è uscito di casa, ma non è andato lontano. È stato trovato dai Carabinieri, seduto sul marciapiede, in stato di shock. Non ha opposto resistenza all’arresto, ed è stato portato via dai militari.

Attualmente, Andrea è detenuto nel carcere di Uta. Stando a quanto riportato dall’Unione Sarda, il giovane non ha precedenti penali e lavorava come giardiniere insieme a suo padre. Le uniche tensioni familiari note riguardavano l’uso dell’auto, ma nulla che facesse presagire una tragedia simile.

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire dettagliatamente cosa sia accaduto. A tale scopo, i Carabinieri del Ris hanno esaminato l’abitazione dove è avvenuto il delitto, prelevando gli abiti insanguinati del giovane e il suo smartphone, nella speranza di ottenere informazioni utili all’indagine.

Gli investigatori sono determinati a capire cosa abbia spinto Andrea a compiere un gesto così estremo. La dinamica dell’omicidio e i motivi scatenanti restano ancora oscuri e l’autopsia sul corpo della madre potrebbe fornire ulteriori dettagli utili. Intanto, le indagini proseguono, con l’analisi del telefono di Andrea che potrebbe rivelare conversazioni o messaggi in grado di fare luce sull’accaduto.

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