Per sconfiggere il nemico bisogna imparare a conoscerlo: oggi parliamo di blatte e dove ho scoperto essere maggiormente presenti in casa.
La conoscenza che abbiamo delle blatte, o scarafaggi, è davvero bassa. Non intendo come comunità scientifica, ma come conoscenze sociali, nel quotidiano. Vediamo una blatta e urliamo, il massimo che siamo in grado di fare. Spesso, se ci pensiamo bene, non sappiamo nemmeno se volano o se pungono o, ancora più importante, da dove normalmente escono in casa. Insomma, poche informazioni, circostanziali e spesso non funzionali alla battaglia. Quindi cerchiamo di capire insieme cosa sono e da dove escono.
Blatte: da dove escono normalmente in casa
Partiamo prima di tutto nello spiegare perché le blatte non è un bene averle in casa. Voi lettori e lettrici potreste sorridere su questo paragrafo, rispondendomi, fra voi, che non devono girare per casa perché sì. Ma a me il “perché sì” non è mai bastato e quindi cerchiamo di capirlo insieme. Le blatte sono insetti molto coriacei che vivono in ambienti anche molto estremi e che possono essere pericolose per la nostra salute. La loro presenza può essere un vettore per alcune malattie tra cui la la salmonellosi o anche malattie più rare, come la peste o il colera.
Insieme a questo le blatte sono anche delle case mobili per vari tipo di parassiti che possono peggiorare le condizioni di allergia, come per il trasporto di acari. Quindi sono vari gli aspetti che ci devono tenere lontani da questi piccoli animali che, però, non sono pericolosi loro come insetti. Infatti non sono velenosi, non fanno del male come una vespa o uno scorpione. Questi animaletti vivono nelle zone umide, soffrono molto il caldo e seguono le zone più umide della città o della casa. Ecco quindi che spesso li vediamo risalire dalla superficie.
Bagno e cucina: da dove si affacciano le blatte
Il bagno è il primo luogo comune in cui possiamo trovare questi animaletti; comune è l’immagine nella società di questi animali muoversi liberamente nel piatto doccia. Questo succede perché risalgono le tubature alla ricerca di zone umide e i bagni sono dei microclimi perfetti per loro. Seguono, quindi, l’umidità alla ricerca di posti più comodi per la loro vita. Ma come in bagno, spesso possiamo immaginarli nelle cucine.
Attenzione, nelle cucine la loro presenza è diversa dai motivi che si costituiscono nei bagni. Infatti nelle cucine quello che le blatte cercano sono i resti di cibo che, magari, cadono dietro un mobile e sotto un pensile.
La presenza di blatte non significa che la cucina sia sporca. Infatti voi potreste aver pulito a fondo ogni angolo, ma potrebbe esservi sfuggita una piccola parte e, soprattutto, una briciola che richiamerà l’attenzione delle blatte. Quindi, piccole accortezze per non avere mai un contatto diretto con questi animali: tenete asciutto il vostro bagno, se potete chiudete anche lo scarico della doccia. Tenete pulita la cucina da briciole o resti e non avrete nessun tipo di problema.
